Capisco che possa apparire antipatico, ma mi citerò egualmente. Mi riferisco in particolare a questo post, dove dicevo già parecchie settimane fa che l'accelerazione sulle regole elettorali erano funzione di una specifica ipotesi di maggioranza politica dopo le elezioni, ed in particolare della riproposizione della grande coalizione con a capo Monti o un suo equivalente. Se reputo gravissimo ciò che fanno i politicanti, non so come definire ciò che scrivono i giornalisti,e d in particolare che oggi si concentrino tanto sull'apertura di Monti a una sua possibile riconferma a premier: ancora una volta, dove sta la notizia, l'ipotesi di continuare l'attuale fase non incontra robustissimi appoggi, non era ovvio cosa c'è di nuovo? Ah, Monti prima diceva il contrario: ed allora, un suo problema di coerenza, anche perchè un sostituto si può raccattare in qualunque anfratto di potere tra tutti quelli che troviamo in questa Italia derelitta...
Insomma, sembra che al PD l'abbiano poi fatta esattamente come programmato.
Prima, Naspolitano impone ai suoi ex-compagni di partito di rinunciare alla consacrazione come partitto di maggioranza in nuove elezioni. In seguito, sono costretti ad ingoiare bocconi velenosi approvando l'opposto di ciò che avrebbero desiderato. Pazienza, pensa Bersani, verrà la primavera del 2013, e finalmente mi siederò alla presidenza del consiglio. Predispone le primarie che lo dovrebbero consacrare e dare visibilità e consenso al PD. Nel frattempo, Berlusconi si fa quattro conti e si accorge che non può vincere col porcellum, e decide di convergere sul proporzionale, in modo di stare al governo, anche se guidato dal Monti di turno. L'UDC naturalmente si aggrega, così fa la Lega, e il sistema proporzionale sarà approvato,vedrete sarà questione di qualche settimana ancora.
A questo punto, le primarie diventano l'albero a cui Bersani sarà impiccato, perchè inutili e perchè forse le vince Renzi, il PD diventa superfluo,e voglio proprio vedere quali campi andranno a zappare questi politicanti.
Ancora stamane il piddino di turno a Ominibus continuava a barcamenarsi tra assensoa d agenza Monti e dissenso a Monti premier. Ma, dico, si può? e cosa fare l'ha deciso Monti, che lpo gestisca Monti.
Infine, qualche parolina su quest'ultimo. Lo chiamano un tecnico, ma come definireste un docente universitario che non pubblica neanche un articolo scientifico in quasi venti anni? Non mi pare possa considerarsi uno studioso, uno a cui riconoscere competenze disciplinari. No, Monti è politico fino alle budella, solo che ha puntato sul cavallo vincente. Invece di stare a duellare tra Berlusconi sì e Berlusconi no, ha deciso di diventare un eurocrate, cioè di inserirsi nel potere in Europa, con ben chiaro il concetto che si sarebbe trattato di un potere non democratico, ma che invece si autolegittima diventando nella sostanza dispotico.
Ma se Monti si presenta alle elezioni chi lo vota? O s'inveteranno un altro giochetto? E poi, ho letto che si libera la presidenza del consiglio in Europa: non se lo prendono? Lo vogliono tutti! Se lo prendano pure. Questo signore l'hanno fatto studiare apposta, consacrato da Prodi e Berlusconi. Inoltre ricordo di aver letto che Cossiga lo proponeva come presidente del consiglio (italiano) ma passando dalle elezioni. Quindi preparavano da tempo la sua apparizione. Sui controsensi, chisseneaccorge di quello che dicono? Rotondi una volta (riportando la frase di non ricordo chi) disse che quello che dicono i politici vale per il momento in cui lo dicono. E infatti fanno così. E non è neanche vero che la gente non si ricorda, è che non gliene frega niente. L'importante è la merendina, il contentino. Adesso però i premi non arrivano più, adesso è il momento di ricordarsi. Accidenti, la lega in questi giorni si è ripresentata nuova. Dove? Al lingotto invitando vip, vippini & C. Un appello ai leghisti che seguono il blog (però non sono sicuro che lo leggono): VI PREGO NON CREDETEGLI!
RispondiElimina