mercoledì 28 novembre 2012

SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO: ESISTE UN GIUDICE A BERLINO!

Oggi, finalmente un’ottima notizia. Mi riferisco alla sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la sentenza già espressa dal TAR del Lazio.

Considero così positivamente questa vicenda perché essa va in controcorrente rispetto alla ormai pressoché unanime tendenza della società a considerare le regole come un inutile ostacolo rispetto a criteri di convenienza che si pretende di fare prevalere...

martedì 27 novembre 2012

LA SPORCA VICENDA DELL'ILVA DI TARANTO

Brutta vicenda questa dell’ILVA di Taranto, l’ennesima dimostrazione dello stato did degrado della nostra nazione e della pochezza di una classe dominante che bada soltanto a salvaguardare sé stessa, lasciando che i problemi stiano lì a marcire...

lunedì 26 novembre 2012

LA DEBACLE DI VENDOLA ALLE PRIMARIE

Ora che questo turno delle primarie del centrosinistra si è concluso e che le luci della ribalta si spostano sul ballottaggio, mi pare doveroso chiedere a Vendola quale sia la sua prossima mossa.

Che fosse opinione comune, direi cosa acclarata, che i primi due nelle preferenze sarebbero risultati Bersani e Renzi, mi pare incontestabile, che quindi Vendola sia risultato escluso dal ballottaggio era cosa scontata, o quantomeno molto probabile. Ebbene, credo che i suoi elettori ed i suoi compagni di partito (SEL) abbiano pieno diritto di chiedere a Vendola, adesso quale sia la strategia. A me pare, ma l’ho detto sin da quando egli si è aggregato al PD accettando perfino di abbandonare l’IDV fuori dalla coalizione, che egli abbia commesso un errore formidabile, un errore tra l’altro di dimensioni storiche, il fatto di lasciare senza rappresentanza il popolo di sinistra che sta contro il montismo e tutto ciò che dietro l’operazione Napolitano-Monti sta. Poteva cavalcare con ben più autorevolezza gli argomenti che rendono la lotta contro Monti e contro quest’Europa della finanza giusti e perfino doverosi, e di cui ha regalato generosamente il monopolio a Grillo, ma ha scelto di fare da garzone di bottega al PD, condannandosi così a un ruolo di secondo piano rispetto al duo che ora si misurerà nel ballottaggio. Di tale responsabilità storica, Nichi non può liberarsi, peserà in tutto il proseguo della sua attività politica se proseguo ci sarà...

domenica 25 novembre 2012

TENTAZIONI GOLPISTE SULLO SFONDO DELLA CRISI TERMINALE DEL PDL E SULLE INUTILI PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA

Una ventata di piena follia si va abbattendo sulla politica italiana. Il primo piano è oggi occupato dalle sempre più convulse e terminali vicende del PDL. Malgrado Berlusconi si sia in ogni modo impegnato con la dichiarazione di ribadita possibilità di suo protagonismo alle prossime elezioni ad occupare il posto centrale in tale primo piano, Alfano è riuscito a batterlo con la sua demente disponibilità a rinunciare alle primarie del partito che teoricamente dirige. Caro Angelino, se una semplice dichiarazione tra l'altro tuttora dubitativa può arrestare lo svolgimento delle primarie, è come affermare che le primarie non sono mai esistite. Non solo, se le opinioni di un segretario di partito possono cambiare così radicalmente in base al semplice respiro di un semplice iscritto quale Berlusconi oggi è, non solo egli distrugge la propria credibilità e perfino dignità, ma è tutto il partito che ne esce del tutto squalificato, esso viene automaticamente declassato a un'azienda in mano al suo padrone che in base agli umori del giorno può fare e disfare ciò che vuole...

giovedì 22 novembre 2012

HAMAS HA VINTO E LO SA

Come volevasi dimostrare, il governo israeliano si è fatto parecchio male nel dovere accettare questa tregua che in sostanza gli è stata imposta non dagli USA, che sempre più sono apparsi subalterni ai loro alleati ed alle loro iniziative sostanzialmente terroristiche, quanto dall’Egitto.

Insomma, Netanyau ha fatto il miracolo politico, terribile per Israele, di isolare sempre più l’autorità palestinese, che governa in Cisgiordania, notoriamente moderata, creando al contrario un’alleanza di ferro tra il governo egiziano dei fratelli musulmani ed Hamas. Non è un caso che a Gaza la tregua è stata salutata come una vera e propria vittoria, oggi o domani si terrà appunto la festa della vittoria, e questa non è follia, è lucida politica, perché da oggi in poi l’Egitto si presenta oggettivamente come il garante dell’incolumità della striscia di Gaza. Oggi la stampa israeliana sia di destra che di sinistra usa i termini più critici verso la politica governativa e quel pirla di Netanyau ora ha la quasi certezza di perdere le prossime elezioni legislative.

lunedì 19 novembre 2012

BILANCIO DI UN ANNO DI GOVERNO MONTI A RIDOSSO DEL VOTO

E’ già trascorso un anno dall’insediamento del governo Monti, e le scadenze elettorali premono già alle porte, anche se le date precise non si conoscono ancora.

Siamo quindi direi in grado di tirare un primo bilancio dell’esperienza Monti e del suo effetto sul quadro politico italiano...

venerdì 16 novembre 2012

LA GUERRA iSRAELE - HAMAS



Il premier israeliano ha dichiarato guerra ad Hamas, e il neorieletto Obama gli ha subito dato manforte, schierandosi immediatamente al suo fianco. Quando parlavo di sostanziale inutilità delle elezioni presidenziali USA, non credo che stessi così distante dalla ragione. Questa pronta e totale adesione di Obama alle mosse del governo di Israele mi pare che mostri con tutta evidenza che Obama fa le stesse identiche cose che avrebbe fatto Romney se si fosse trovato al suo posto. La radicalità del gesto israeliano e la mancanza di qualsiasi accenno di critica USA mostra uno spostamento netto delle posizioni della potenza imperiale verso una totale chiusura verso la questione palestinese, cosa impensabile fino agli anni novanta...

giovedì 15 novembre 2012

EPPURE, QUALCOSA NELLA STANCA EUROPA SI MUOVE...



Si potrebbero prendere a prestito le famose parole di Galilei “eppur si muove”. Ieri, per la prima volta dall’inizio della devastante crisi in cui siamo piombati, si sono avute manifestazioni un po’ in tutta l’eurozona. Ciò potrebbe creare le basi per il riconoscimento di due fronti contrapposti tra coloro che, in omaggio a un pensiero dogmatico ed assolutamente infondato su un piano strettamente sperimentale, crede che la via imboccata dalla UE sia quella giusta e risolutiva, e coloro che credono invece che si tratti di una formidabile occasione per iniziare un percorso rivoluzionario che permetta di uscire bene dalla società di mercato, quella società di mercato che nel breve volgere di un periodo inferiore ai due secoli di esistenza, ha ridotto l’umanità nel tragico stato che vediamo...

martedì 13 novembre 2012

IL CENTROSINISTRA NEL MONDO DEI BALOCCHI



Almeno in parte, il confronto tra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra, su Sky l’ho seguito.
Lungi dal fare l’esegesi degli interventi dei cinque, mi limiterò solo a qualche osservazione di carattere generale...

lunedì 12 novembre 2012

TOSCANI E FORMIGLI, OVVERO IL GIORNALISMO CHE NON C'E'



Lo confesso, Oliviero Toscani mi ha sempre fatto un’antipatia forte ed immediata, appena lo scorgo, mi causa reazioni allergiche.
Ciononostante, devo dire che la sua apparizione al programma “In onda” su LA7 mi è piaciuta, mi è piaciuto il modo in cui ha trattato i giornalisti, con quel Formigli che continua a sostenere una tesi indifendibile, che i giornalisti siano un pezzo indispensabile di democrazia...

venerdì 9 novembre 2012

A PROPOSITO DELLA TRASMISSIONE DI SANTORO DI IERI

La puntata di ieri di "Servizio pubblico" mi è piaciuta. 
Mi è piaciuto in particolare il monologo di Travaglio. Si può dire ciò che si vuole, ma anche i suoi avversari devono riconoscere quanto egli sia bravo. Ieri, la vittima predestinata è stato Eugenio Scalfari che dopo l'intervento di Travaglio, dovrebbe smettere di scrivere i suoi editoriali, tale è stato il livello dello sfottòdi Travaglio che si dovrebbe vergognare di esporsi al ludibrio generale. 
La cosa comunque più interessante è stata la conferma della fine politica di Di Pietro. Il vero esecutore della sentenza è Vendola che, dopo un'iniziale manifestazione di solidarietà a Di Pietro, si è arreso completamente al niet di Bersani...

mercoledì 7 novembre 2012

LA FANNO, LA RIFORMA ELETTORALE ANTI PD LA FANNO DAVVERO



La fanno, lo dico da mesi, la riforma elettorale la faranno, e il motivo c’è, anzi ce nìè più di uno.
Il punto è che se rimanesse l’attuale porcellum, Monti o chi per lui, non avrebbe possibilità alcuna di diventare premier, PD e SEL risulteranno agevolmente la coalizione più votata, e Bersani o chi per lui non rinuncerebbero certo a fare il premier, non lo si potrebbe più evitare...

martedì 6 novembre 2012

CHE PALLE QUESTO DUELLO PRESIDENZIALE USA!



Così, oggi è il giorno delle elezioni presidenziali americane. Vediamo già che mobilitazione dei mass media si stia dispiegando, non soltanto negli USA, dove appare come una cosa ovvia, ma un po’ in tutto il mondo, e tanto per non essere da meno, anche qui in Italia. Già si organizzano notate di dirette dedicate all’evento, sicuramente su RAInews24 e su LA7, ma non so chi altri farà altrettanto.
Sì, lo so che sarò accusato di massimalismo, ma io lo dico lo stesso, mi scappa proprio di dirlo, come a un bimbo di fare la pipì, e non intendo trattenermi: a me dell’esito di questa elezione non me ne può fregare di meno.
E’ giusto però che io provi almeno a motivare questa sostanziale indifferenza su chi sarà il prossimo presidente degli USA, una cosa apparentemente assurda, come si può non cogliere l’importanza di chi sarà l’uomo più potente del mondo?...

domenica 4 novembre 2012

DA NAPOLITANO, GIU' GIU' FINO ALL'ULTIMO DEI GIORNALISTI: TUTTI IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE



Su questo blog, non si è mai stati teneri verso questo mondo della politica, fatto di omuncoli tutti indaffarati a rimanere a galla con tutti i mezzi, difendendo quei miseri privilegi che si autoattribuiscono approfittando magari del loro potere deliberativo abusivamente utilizzato. Costoro non hanno diritto al titolo di politici, chiamiamogli meglio politicanti.
Eppure, più volte ho tentato di sottolineare che, malgrado l’ovvia centralità di tali politicanti nel determinare il clima di declino in cui viviamo ormai da tanto tempo, sarebbe iniquo considerarli come gli unici responsabili della situazione...

giovedì 1 novembre 2012

GRAMELLINI, GRILLO E I TALK-SHOWS

Stavolta, ci si sono messi assieme Grillo e Gramellini ad esagerare un dato che pure esiste, quello del senso di stanchezza e che fatalmente finisce col generare un sentimento di schifo per i soliti frequentatori dei talk-show, e particolarmente di quelli più politici...