domenica 29 luglio 2012

LE MINACCE A VUOTO DI BERSANI


Ma voi l’avete capito cosa vuole Bersani?...

Perché si agita tanto rispetto alle ultime iniziative del PDL e del suo ddl elettorale?
Vorrei chiedergli chi è che ha scelto in autunno inoltrato di aderire a una maggioranza che si sapeva dall’inizio del tutto anomala, mi sembrava fosse stato lui e il suo partito, sarà che mi sbaglio.
Una volta intrapresa questa strada, è naturale che la politica sia degradata a un giochetto tattico immondo, in cui tu, compiendo gli identici atti politici del partito a cui contendi i voti, devi dimostrare ad ogni costo di essere diverso.
Non sta in tali regole che il PDL, non avendo nulla sul piano politico da fare pesare a proprio favore, la butti sull’istituzionale col semipresidenzialismo e con i nuovi regolamenti elettorali? Cosa ci trova bersani di così strano e di così scorretto?
Scorretta è la situazione che il PD ha accettato di appoggiare, quando, avendo verosimilmente la certezza di vincere le elezioni anticipate, vi ha vilmente rinunciato in nome di una fantomatica emergenza, divenuta nel frattempo pensiero unico.
Ma soprattutto, c’è qualcuno che ha capito cosa egli minacci? Per minacciare, bisogna avere le armi per farlo, ma Bersani è disarmato, è nella situazione paradossale di avere da una parte sacrificato il proprio interesse elettorale, e dall’altro di dovere ringraziare Berlusconi perché da i voti necessari al governo Monti. Andare ora alle elezioni anticipate, non è una gran trovata, visto che comunque la scadenza elettorale fisiologica è vicina. Nello stesso tempo, Bersani non può certo correre il rischio a questo punto di passare per colui che fa cadere il governo Monti. Insomma, Bersani non può punire il PDL, per punirlo, deve farlo indirettamente sul governo Monti, ma non credo che il PDL verserebbe lacrime per la caduta di Monti, voi cosa ne pensate?

1 commento:

  1. In effetti Bersani s'è andato a cacciare in un cul de sac! Come dici tu, per impedire a Berlusconi ( perchè il PDL è Berlusconi!) di ottenere ciò a cui aspira dovrebbe far cadere il governo Monti e a questo punto bisognerebbe vedere qual è il male minore. Io penso che Bersani stia aspettando che venga approvata la spending review e che a settembre la Germania dia questa benedetta approvazione sullo scudo anti-spread, poi se il PDL con i vari passaggi alle Camere dovesse andar vicino all'approvazione del semipresidenzialismo o di una riforma elettorale a loro favorevole, pur di evitare tutto ciò, farebbe cadere il governo, anche mancassero 4 mesi alla scadenza naturale.
    Non credo che il PDL gradirebbe elezioni anticipate perchè gli occorre tempo per rifarsi un'immagine un po' più credibile e perchè nella mente degli italiani si affievolisca il ricordo delle nefandezze del governo Berlusconi. E in effetti gli italiani dimenticano con troppa facilità!

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