lunedì 2 luglio 2012

LA SFIGA COME CRITERIO POLITICO


Vabene che Monti lo vedrei molto volentieri a tornare ad indossare le vesti di docente universitario (lasciando così la guida del governo e magari, se bontà sua Napolitano lo permette, andremmo anche a votarte il nuovo parlamento), ma certo che certi titoli sui giornali di oggi non si possono proprio leggere. Insomma, l’argomentazione razionale che appare su questi fogliacci è che Monti porta sfiga. Cioè, ormai le argomentazioni della stampa berlusconiana sono a questi livelli, tra poco affideranno le decisioni politiche ad una cartomante e così avranno portato a termine la loro strategia.
Ma poi si guardino in casa, Sallusti che dice a qualcuno che porta sfiga, possibile che non abbia a disposizione uno specchio con cui accertare come somigli in modo inquietante al Nosferatu di Herzog?

3 commenti:

  1. Ho la spiacevole sensazione che anche questo approccio giornalistico alla sfiga sia ben calcolato.
    Da un lato tiene vive le pulsioni dell'elettorato berlusconian-leghista con i soliti toni da trivio.
    Dall'altro svia l'attenzione dei lettori sulla sfiga consentendo di cambiare ancora una volta il discorso, per non mettere in evidenza che il successo di Monti al vertice europeo è stato nullo.

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  2. E allora se la vogliamo dire tutta e scendere a livello di Libero e del Giornale, se c'è uno che ha portato sfiga all'Italia dopo essere stato eletto Presidente del Consiglio è proprio Berlusconi!Tanto per fare qualche esempio: nel 2001 qualche mese dopo la sua elezione ci fu l'attacco alle torri gemelle con tutto quello che ciò comportò alle economie mondiali (e difatti B. utilizzò tale crisi per giustificare l'immobilismo del suo governo); rieletto nel 2008, abbiamo avuto la crisi finanziaria partita dall'America ( che ancora subiamo) e poi il terremoto dell'Aquila. Insomma io ho sempre associato la sua presenza alla guida del Paese ai periodi più difficili per la nostra economia!

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  3. Ornella mi ha tolto le parole dalla tastiera. Quello volevo dire, mi associo e mi ritiro a leggere le carte; sono quelle della briscola, dovrò decifrarle.
    Ciao.

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