Devo ammetterlo, questi politici sono proprio stupidi, non c’è altro modo di definirli. Essi hanno una visione statica dell’elettorato, pensano che i consensi si distribuiscano indipendentemente dalle loro dinamiche politiche. D’Alema non capisce che non può contare su un solo voto, affidandosi al fideismo degli elettori, che se pensa di sommare i proprio voti a quelli di Casini, fa un errore madornale, e a quanto pare non ha imparato niente dalla batosta subita alle regionali in Puglia da parte di Vendola. L’elettore vota per chi crede, mica D’Alema ha comprato il suo voto a vita. Se Vendola risulta più convincente di Boccia, egli vota Vendola, qualunque cosa il PD gli suggerisca di fare.
Allo stesso modo, due stupidi come Fini e Casini sono davvero difficili da trovare. Se vuoi sfiduciare il governo Berlusconi, devi rischiare, ed andare all’appuntamento del 14 dicembre con passo fermo. L’atteggiamento sicuro, al limite dello spavaldo, fa credere ai parlamentari che hai già la certezza della vittoria e si aggregheranno al carro dei vincitori. Se però frenano, precisano, fanno un passo avanti e due dietro, allora perderanno i loro stessi parlamentari. In genere, credo che un certo successo debba essere giustificato da una certa dote: niente di tutto questo, neanche come politicanti valgono qualcosa.
Allora, farò la domanda che non si può fare: ma questi non sono peggio di Berlusconi? In cosa sono migliori di lui? Almeno, Berlusconi accetta la dimensione del rischio, a suo modo, e con i suoi traffici discutibili, ma comunque rischia. Questi tramano allo stesso modo, ma non hanno neanche il coraggio delle loro azioni, e mi pare che il PD somigli molto a loro.
Non la chiamano la società liquida? E allora per cambiare stato o si diventa solidi o gassosi. Lo ammetto, il linguaggio è ermetico.
RispondiEliminaPerché non si può fare la domanda? Si può: sono peggio di Berlusconi perché hanno la mentalità del vecchio sistema politico. Ed è anche per questo motivo che non rischiano. Però c'è da dire anche che questi figuri non hanno lo stesso potere (in denaro da scialacquare) del nostro e quindi il loro coraggio alla fine viene ratealizzato. Infine, quale coraggio ha in più Berlusconi di questi se non fosse mutuato dalla sua ricchezza?
RispondiEliminaSe proprio bisogna continuare così, tanto vale tenerci il peggio conosciuto al peggio già rivisto.
Manco a dirlo, concordo pienamente con te e mi chiedo: com'è che ciò che a noi sembra lapalissiano non risulta intuibile a politici navigati? Fini fa un passo avanti e due indietro e non ha capito che doveva giocarsi il tutto per tutto, della serie "o la va o la spacca", anche bleffando! Pensa che, quando Fini ha mostrato di ribellarsi a Berlusconi chiedendone le dimissioni, il boato di entusiasmo non c'è stato solo tra i suoi sostenitori ma anche molti che conosco e che avevano votato per il centro-sinistra erano orientati a votare proprio per Fini in caso di elezioni anticipate perchè lo vedevano come l'unico capace di mettere alle corde Berlusconi, Lega esclusa ovviamente. La titubanza e l'incoerenza mostrate stanno deludendo tutti e decreteranno di sicuro la sua fine politica. Casini secondo me vuole giocarsi la carta del lanciare il salvagente a Berlusconi, rendendosi conto di poter contare qualcosa solo interpretando questo ruolo, ma credo che difficilmente la Lega acconsentirà. Insomma 'sti due imbecilli si stanno facendo sfuggire dalle mani la possibilità di far cadere Berlusconi, non considerando che certe occasioni vanno colte al volo. Inoltre mi chiedo a che pro Fini ha piazzato tutto 'sto casino se poi non ha coraggio di portare le sue azioni alle estreme conseguenze! Davvero davvero pensava che Berlusconi con la sola mossa della creazione del FLI si sarebbe dimesso spontaneamente? Ci è stato insieme 16 anni e non ha ancora capito con chi ha a che fare! Che quaquaraquà di politici abbiamo!
RispondiEliminaA Fini naturalmente non interessa lasciare gli italiani in una situazione di impasse disperato: lui deve prendere tempo per poptersi organizzare. No. Fini e Casini non sono meglio di Berlusconi. E nemmeno il Pd lo è: ma almeno il pD è punito per questo.
RispondiEliminaAntonella ( degli anni eroici)
bella la risposta di Alberto... la mia: no comment!
RispondiElimina(o.t.: siccome ho accorciato il mio url, penso che sia da cambiare il link del feed nell'elenco personale dei blog, perché sennò non escono i nuovi post e dà che non lo trova! quindi il mio "angustifolia-toglietevilescarpe.blogspot.com/" diventa: http://toglietevilescarpe.blogspot.com/;
non so se anche in Bacheca non compaiono gli ultimi post - il "segui" dei lettori fissi dovrebbe aggiornarsi automaticamente, magari aspettiamo a vedere - altrimenti è un casotto: bisognerebbe, da "gestione" cliccare - andando su toglietevilescarpe - impostazioni/"non seguire più", e poi ritornare in "aggiungi" con l'url nuovo.
Oppure, andando in Google Reader nella colonna delle iscrizioni: restando cliccati su toglietevilescarpe compare la manina sul triangolino, schiacciandolo vengono fuori le opzioni tra cui "annulla iscrizione"; dopodiché in alto alto, sul quadratino blu/crocetta bianca, ri "aggiungi iscrizione"!
Porta pazienza, altri modi non ne conosco...)
Grazie, ciao :-D.
Qui ci vuole una risposta articolata... NO!
RispondiEliminamirco
Credo siamo in tanti d'accordo su quanto scrivi della cosidetta "Opposizione", ovvero due passi avanti e uno indietro e forse neppure quelli.
RispondiEliminaMa questo non santifica Berlusconi, il quale, secondo te, Vincenzo, accetta i rischi a cui si espone da solo con i suoi ... traffici.
E se il nostro Cav. non si fosse messo in politica, NON AVREBBE FORSE RISCHIATO MOLTO DI PIU'?
@Alberto
RispondiEliminaNon troppo ermetica, forse non abbastanza :-D
@Riverinflood
RispondiEliminaSo bene che questa domanda è lecita, tant'è che l'ho posta. Non lo è per coloro che in nome della sacra missione antiBerlusconi arrivano a non rifiutare un governo perfino a guida Tremonti, un vero paradosso.
@Ornella
RispondiEliminaUn modo di galleggiare. Ti sovviene qualcosa quando si parla di oggetti galleggianti? :-D
@Antonella
RispondiEliminaVuole tempo per organizzarsi? Ma allora non ha proprio capito che alle elezioni si va presto in ogni caso. Però così ci si va nel modo peggiore, cedendo l'iniziativa all'avversario.
@angie
RispondiEliminaGrazie della comunicazione :)
@Mirco
RispondiEliminaArticolatissima :-D
@Lara
RispondiEliminaMa no che non lo santifico. Il coraggio che gli riconosco non lo riferisco certo allo scendere in campo, ma all'oggi, il resistere senza tentennare, il non accettare di piegarsi agli attacchi. Per quanto lo disprezzi, devo riconoscere che da questo specifico punto di vista, i suoi avversari sono peggiori di lui.