Alcune ore fa, durante lo svolgimento di un referendum di importanza storica per quel paese, un commando militare ha sequestrato il presidente dell'Honduras.
Qualche notizia in più al seguente link:
http://schiavieservi.blogspot.com/2009/06/news-honduras.html
NonUnaDiMeno
7 ore fa
Avevo letto più sotto il post del 26 giugno. Vedo che la situazione si é aggravata. Resta la mia amarezza per il disinteresse della comunità internazionale per le ragioni che ho già evidenziato nel mio commento precedente e che non mi dlungo a ripetere.
RispondiEliminaSono ore drammatiche per una popolazione abbandonata da tutti.
@Daniele
RispondiEliminaTi rispondo qui, anche per i commenti agli altri post. In realtà, i complimenti dovremmo farli entrambi a Catone, dal cui blog ho tratto entrambe le notizie sull'Honduras, che mi sono limitato a rilanciare. Credo che la bassa attenzione della stampa italiana verso la politica internazionale sia un sintomo di provincialismo e della ristrettezza della stessa cultura italiana contemporanea.
Grazie per le gentili parole che mi hai rivolto.
Avevo sentito Vincenzo.
RispondiEliminaProcedendo per fonti impervie, perchè oramai la tv non l'accendo più per niente.
La nostra stampa e i media ignorano i fatti italiani, figurati quelli di altri popoli!
E' l'era cosmopolita, ma noi invece ci chiudiamo tra le nostre quattro mura...
@Guernica
RispondiEliminaIntanto, ti abbraccio perchè non accendi la TV: vorrei che tutti facessimo lo stesso.
Per il resto, la prima cosa che colpisce confrontando un quotidiano britannico e italiano, è proprio questo: lo spazio dedicato alla politica internazionale. Sarà anche dovuto ai trscorsi di immmenso impero coloniale, ma guardare il mondo attorno a sè è un valore in sè.
@Gio
RispondiEliminaMeno male che c'è internet: questi sono gli aspetti che più si apprezzano.