Ancora cemento? Ma che immaginazione gente!
Usiamo questa crisi per cambiare il mondo! Basta con questa adorazione del PIL (cchiu pil pi tutti…, direbbe Albanese). Sapete che esiste il movimento per la decrescita felice? Io non sono d’accordo con loro, ma sono d’accordo a vivere circondati da un numero minore di oggetti. Risparmio energetico, ma non soltanto energetico. Vedo che non solo in Italia, un po’ in tutto il mondo più sviluppato, non si sono davvero fatti i conti con la compatibilità tra il modello di società che pratichiamo e le risorse naturali. Se non lo facciamo ora, nel pieno della crisi, quando mai più lo faremo?
NonUnaDiMeno
6 ore fa
dunque cettola qualunque non era così distante dalla realtà. Che tristezza.
RispondiEliminaNon oso immaginare cosa succederà nel mio paese, dove è molto forte il clan dei muratori calabresi, intrufolati già bene negli uffici comunali...