martedì 18 marzo 2014

LA STAMPA ITALIANA IMPRESSIONATA DALLA MERKEL IMPRESSIONATA DA RENZI

Nel lungo decorso del cretinismo in cui come società siamo immersi, rientrano a pieno titolo i commenti che la gran parte della stampa italiana ha riservato all'incontro di ieri tra la Merkel e Renzi. 
Potremmo dire una non notizia, perchè il contenuto informativo delle dichiarazioni dei due premiers a margine dell'incontro è nullo. 
Se proprio volessimo raccontarlo, potremmo dire che la Germania ha da tempo gentilmente offerto all'Italia una corda a cui impiccarsi, e Renzi ha chiesto alla Merkel cosa ne pensasse se invece di usare uno sgambello per penzolare, avesse usato una scala fissa da cui lanciarsi. Naturlamente, la Merkel ha detto che le sembrava una alternativa molto interessante, ma rimaneva in attesa di assistere all'impiccagione...

Uscendo di metafora, se tu dici che ti atterrai alle regole europee da tempo definite (violate più volte dalla stessa germania come dalla francia e da altri), he ci sei andato a fare a Berlino? Potevi tranquillamente restare a casa. Anzi, per dirla tutta, è particolarmente sgradevole questo girare per sepolcri in giro per l'Europa, quasi che fossimo una colonia franco-tedesca. O vai lì per puntare i piedi, e quanto meno riporti in quella sede le obiezioni sul rigore che altrove ostenti, oppure rimani a casa, e rinvia agli incontri comunitari previsti periodicamente le tue obiezioni, ove naturalmente ne avessi da avanzare.
Ed invece ci dobbiamo sorbire questi articoli abbastanza idioti, che riporta le parole della Merkel, che ovviamente tiene un comportamento da politico, usando due termini del tutto generici, prima parlando di programma ambizioso, e poi di esserne colpita, cioè ancora una volta ne riconosce l'ambiziosità. Mi chiedo dove stia la notizia. Cos'altro avrebbe potuto dire la Merkel, che Renzi si comportava da fanfarone?  La Merkel ha detto che lei sta alla finestra, che quindi non si sente impegnata a modificare il punto di vista della Germania,e quindi i risultati per l'Italia sono nulli, ancora una volta siamo sotto esame. 

Mi chiedo perchè siamo un paese di persone così sprovvedute da sopportarsi le menzogne della stampa, incapaci di darsi un settore dell'informazione meno indegno.

2 commenti:

  1. Bella domanda, chissà, forse perché capire ed agire comporterebbe troppa fatica per un popolo pigro e talvolta anche pesantemente ignorante.

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  2. Caro Daniele, grazie del commento (siamo d'accordo del resto), cominciavo a temere che ci fosse qualcosa non funzionante nel blog a proposito dei commenti :-D

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