venerdì 21 gennaio 2011

EURO STAMPATI DALL'IRLANDA: UN FATTO INQUITETANTE

Riprendo in questo post un articolo de "Il Fatto", che riporta un fatto davvero sbalorditivo.
In sostanza, l'Irlanda avrebbe stampato banconote, naturalmente in euro, per coprire parte del suo debito. Ora, capisco perfettamente le motivazioni ed i vantaggi da parte di questo paese, tutti noi, se potessimo, invece di faticare per guadagnare del denaro, troveremmo molto più vantaggioso fabbricarcelo in casa.
Ciò che davvero è sbalorditivo è il contorno. La BCE non avrebbe sollevato obiezioni, affermando di essere stata avvisata. Ora, un'istituzione che sta da quando è stata istituita a rompere le scatole sul rigore finanziario, improvvisamente acconsente a comportamenti da falsari?
E tutta la stampa internazionale, sempre così solerte a ricordare e raccomandare sacrifici e risparmi, stavolta si volta da un'altra parte, fa finta di non vedere? Per rimanere in Italia, gente come Monti, come Giavazzi, tanto per citare due personaggi molto noti nell'establishment economico, non dice nulla in proposito: come è possibile?
Ma mi chiedo, questo silenzio a comando, questo fare i forti con i deboli, e mai criticare i potenti, ma sarà forse un nuovo tipo di mafia?
Se insomma i fatti riportati corrispondessero al vero, allora davvero dovremmo concludere che ci sono fatti molto strani e segreti molto preoccupanti che circolano nella UE e nelle sue istituzioni.

8 commenti:

  1. Oh, ecco un tema di quelli tosti e complicati. Più che da falsari è un comportamento da stato sovrano, cosa che noi e loro non siamo più da quando ci si è legati al carrozzone dell'euro.
    Ti lascio un link che vale la pena di leggere per quanto piuttosto lungo (in particolare il capitolo cos'è la moneta).

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  2. ventopiumoso21/01/11, 12:23

    beh ma perche' hai mai creduto che fosse diversamente? :)
    un giorno i nostri pronipoti ci stramalediranno all'infinito - ed a ragione. sempre se arriveremo ad avere pronipoti.

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  3. Non ci posso credere, non ci posso proprio credere. Bisogna approfondire la notizia e capirne di più. E allora l'Italia potrebbe ordinare al poligrafico di stampare banconote fino a toglierci il masso al collo che abbiamo, cioè il debito pubblico?

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  4. Ti ricordi Totò e Peppino che stampavano banconote false in quello spassosissimo film? Ecco, quella potrebbe essere la soluzione all'italiana! Perdonami se scherzo su un argomento così serio, ma dopo tutto il disgusto per l'affaire Ruby, permettimi di sorridere pensando a quella scena che mi è venuta in mente per associazione di idee.

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  5. @ Alberto: l'Italia non èpiù uno stato sovrano. Non economicamente.

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  6. @Rouge
    Scusami Rouge, ma qui a che serve sollevare la questione di cosa sia il denaro, e la cessione di sovranità conseguente alla scelta di aderire all'euro? Sia la prima che la seconda, che coinvolge la crisi stessa dello stato nazionale (ma va molto aldilà del problema di non poter stampare carta-moneta), sono certamente meritevoli di ampio dibattito, ed io stesso ho affrontato in questo stesso blog il problema della crisi degli stati sovrani a seguito del processo di crescente globalizzazione (sul denaro invece mi sono soffermato in un apposito paragrafo del mio libro).
    Penso che, qualunque sia la nostra opinione su problemi così fondamentali, una volta scelta l'adesione ad una moneta comune, bisogna seguire le regole collettivamente assunte.
    Perchè, ogni banmconota da cinque euro stampata, quelle che teniamo in tasca assumono un valore un po' più basso.
    Ma la notizia sta nel fatto che ciò non porta scandalo, che la BCE dichiara che è tutto sotto controllo, e che economisti ed opinionisti di tutti i tipi, sempre così spietatamente liberisti da non preoccuparsi del dilagare della povertà, stavolta tacciono, appunto come quelli che non vogliono vedere. Sono atteggiamenti che conosco benissimo, perchè tipicamente omertosi. Mi chiedo cosa ci sia davvero sotto, e condivido pienamente lo sconcerto di Alberto.

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  7. @ Vincenzo: non sono pratico della materia, difatti non ho espresso giudizi ma una considerazione da cui deriva che probabilmente per evitare il fallimento dell'Irlanda si sia concesso una deroga alle regole comunitarie, taciute in larga parte forse perchè chiunque potrebbe dire quello che giustamente dice Alberto. Solo questo.

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  8. @ Alberto: non monetariamente (non economicamente come ho scritto prima). Scusa.

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