Viviamo ormai in pieno delirio mediatico...
Orban vuole ad ogni
costo impedire l'accesso dalla Serbia di migranti, e mette delle
strutture di delimitazione inutili, in quanto facilmente superabili, e
per questioni che non riguardano che di striscio il suo paese, visto che
in Ungheria non vuole andare a vivere neanche mezzo profugo.
Tuttavia, tali atti, invece di essere definiti come strampalati, vengono invece bollati come nazisti quando sembra ovvio che ogni stato debba delimitare il proprio territorio, anche con mezzi che ne impediscano l'attraversamento se tale pericolo esiste. In assenza, semplicemente non esiste un territorio statale e non esiste quindi neanche lo stato. D'altra parte, gli stessi USA hanno fatto qualcosa del genere al confine col Messico, e i vari corrispondenti tra cui brilla per oscenità la Botteri, non hanno mai definito il governo USA come nazista.
Tuttavia, tali atti, invece di essere definiti come strampalati, vengono invece bollati come nazisti quando sembra ovvio che ogni stato debba delimitare il proprio territorio, anche con mezzi che ne impediscano l'attraversamento se tale pericolo esiste. In assenza, semplicemente non esiste un territorio statale e non esiste quindi neanche lo stato. D'altra parte, gli stessi USA hanno fatto qualcosa del genere al confine col Messico, e i vari corrispondenti tra cui brilla per oscenità la Botteri, non hanno mai definito il governo USA come nazista.
L'Australia fa anche di peggio, avendo deciso di
confinare tutti i migranti in un'isola a ciò destinata per poi rinviarli
da dove provengono: se il governo ungherese conduce una politica
nazista, vorrei per coerenza che i media definissero allo stesso modo il
governo australiano. Faccio per inciso notare che la densità di
popolazione in Australia è di almeno un ordine di grandezza inferiore a
quella europea.
Nello stesso tempo, la Merkel ha dato un poderoso
contributo all'aumento del flusso di migranti, ed ora addirittura per la
prima volta sospende l'attuazione del trattato di Schengen, causando
così una reale emergenza umanitaria per questo flusso impetuoso che
viene improvvisamente e senza nessuna misura organizzativa bloccato
senza curarsi della localizzazione dei profughi.
Un comportamento così irresponsabile e contraddittorio avrebbe dovuto provocare un vero e proprio sdegno generale con un adeguato riscontro anche sui media, portando alla richiesta di dimissioni di un simile buffonesco personaggio. Invece, leggo che le si chiede di trovare la soluzione a livello europeo, come se ella fosse il capo assoluto dell'Europa dalle cui labbra sarebbe logico pendere.
Un comportamento così irresponsabile e contraddittorio avrebbe dovuto provocare un vero e proprio sdegno generale con un adeguato riscontro anche sui media, portando alla richiesta di dimissioni di un simile buffonesco personaggio. Invece, leggo che le si chiede di trovare la soluzione a livello europeo, come se ella fosse il capo assoluto dell'Europa dalle cui labbra sarebbe logico pendere.
In sostanza, la reazione mediatica a un comportamento così assurdo ed inqualificabile, invece di portare ad una corrente anti-Merkel a livello paneuropeo, porta ad una conferma del suo ruolo da protagonista assoluta.
Seppure da tempo
molto critico rispetto all'andamento politico nell'occidente, mai avrei
pensato di dovermi confrontare con una situazione di questo genere, da
dilettanti allo sbaraglio da parte dei politicanti del tutto inadeguati
al loro ruolo, di fronte ad una platea di cittadini che malgrado tutto,
si fanno manovrare tramite una suggestiva foto o richiami ed
accostamento storici discutibili, mentre si vede sempre più
assottigliare il numero degli europei ancora in grado di usare un minimo
di logica davanti ad eventi così storicamente rilevanti.
La Merkel è decisamente schizofrenica, evidentemente è in balia dei sondaggi di opinione, leggi simpatia, Orban non sarà un nazista ma decisamente troppo nazionalista si e noi?
RispondiEliminaCiao Zefirina benvenuta!
RispondiEliminaOrban tenta di fermare l'acqua con le mani, vedrai che presto gli USA lo faranno fuori. Noi dovremmo imparare prima di tutto a capire cosa succede, ma in questo, dispero purtroppo, vedo che siamo in balia dell'ultima sollecitazione mediatica.