"Il fatto quotidiano" organizza la raccolta delle firme contro la palese violazione della costituzione costituita dalla proposta governativa teso a violare le procedure di modifica costituzionale previste dall'articolo 138 nel noto progetto di revisione costituzionale.
E' evidente che si tratta di un progetto che si può definire solo golpista, visto che pretende di facilitare la revisione della costituzione partendo da procedure del tutto incostituzionali. Le procedure che ogni costituzione prevede per la propria revisione è parte fondamentale di essa, e non ammette eccezioni neanche se il parlamento deliberasse in questo senso, si tratterebbe di un parlamento golpista in cui tutti i cittadini sarebbero legittimati a non riconoscersi.
Vorrei pertanto sollecitare tutti i miei lettori a firmare, che sappiano almeno che li abbiamo sgamati e che non intendiamo stare a guardare in silenzio.
Nessun commento:
Posta un commento