Sono basito, la Corte Suprema degli USA, che dovrebbe rappresentare il simbolo stesso dello stato democratico che pratica la separazione dei poteri, decide di intervenire a piedi uniti sulla legislazione in materia di diritto familiare, e ciò di cui la stampa parla è solo il merito del provvedimento...
venerdì 28 giugno 2013
giovedì 27 giugno 2013
F-35: UNA DECISIONE CRIMINALE
Le spese militari, più o meno giustificate dal punto di vista della sicurezza nazionale a seconda dello specifico contesto storico e dalla specificità dell'armamento acquistato, hanno sempre svolto una funzione "keynesiana", di contribuire ad aumentare la liquidità del sistema e di orientarla inoltre in un settore industriale, con immediati effetti occupazionali.
Sugli F-35 e l'enorme spesa che comporta il loro acquisto, è stato detto tantissimo,e sembrava che vasti settori anche dei partiti politici tradizionali avessero maturato una decisione contraria su tale spesa. Ieri, siamo purtroppo venuti a sapere che gli interessi che si sono coagulati attorno a quest'acquisto sono maggiori di quelli che durante la recente campagna elettorale per le elezioni di febbraio risultavano dalle dichiarazioni delle forze politiche...
mercoledì 26 giugno 2013
MA SCUSATE, ENRICO E GIANNI LETTA COSA CI FANNO NELLA STESSA RIUNIONE: SARA' FORSE UNA RIUNIONE FAMILIARE?
Ma quale complottismo, qui anche i giornalisti detti "retroscenisti" rischiano di perdere il loro lavoro, tanta è la sfacciata tracotanza dei politicanti!
Mi riferisco all'incontro di ieri sera che ha visto la partecipazione, di Enrico Letta, Silvio Berlusconi, Angelino Alfano e, ciliegina sulla torta, Gianni Letta, che ricordo ai più distratti è lo zio di Enrico...
martedì 25 giugno 2013
LA NON-NOTIZIA OCCUPA MILITARMENTE L'INTERO SPAZIO MEDIATICO
Soltanto un breve, stringato commento alla reazione mediale alla sentenza di MIlano sul cosiddetto "processo Ruby".
Ora, non è che voglio affermare che non si tratti di una notizia importante, posso perfino accettare che venga considerata la notizia più importante di ieri, ma che addirittura notiziari TV, edizioni on-line e cartacee dei quotidiani vedano tempo a spazio sequestrati per la gran parte da tale sentenza, mi conferma che il sistema mediale, il mondo dei sedicenti giornalisti, sia giunto a un tale punto di degrado da ritenere che gli italiani debbano ignorare tutto il resto che avviene nel mondo (anche nella nostra stessa nazione) perchè Berlusconi è stato dichiarato colpevole dei reati di cui era imputato...
lunedì 24 giugno 2013
LETTA, CHE, MALGRADO NON VOLESSE, QUALCOSA HA FINITO EGUALMENTE PER DIRE
Ieri Enrico Letta è stato a "In mezzora" per farsi intervistare dalla Annunziata.
Intervista complessivamente abbastanza inutile, perchè il lavoro di Letta è tipicamente quello, in pieno stile democristiano, di non dire nulla, di minimizzare di diluire, di rendere insomma tutte le pietanze-informazioni insipide.
Tuttavia, tre cose su questa intervista le voglio dire...
venerdì 21 giugno 2013
CI RISIAMO: E' TEMPO DI DARE LA SPALLATA FINALE
Ci risiamo: è bastato che il dottore annunciasse un semplice diradamento delle dosi di narcotico, e il tossicodipednente è entrato subito in una crisi isterica.
Mi riferisco al peraltro pacato annuncio da parte di Bernanke, presidente della FED, di un allentamento nella liquidità immessa sui mercati (leggi acquisto di titoli del debito pubblico USA da parte della stessa FED), perchè i mercati reagissero malissimo, i tassi d'interesse risalissero, e naturalmente le banche si trovassero nelal tempesta. Queste tigri di carta che costituiscono lo scheletro del sistema finanziario privato mondiale, si trovano costabntemente sull'orlo del fallimento e per la loro sopravvivenza dipendono totalmente dalle risorse provenienti dalle ban che centrali, cioè dal settore pubblico. Ho detto tigri di carta, ma forse sarebbe meglio dire tigri di cartaccia, di tutte le cartaccie con cui pretendono di essre detentrici di ricchezza reale, quando con tutta evidenza si tratta di una ricchezza la cui natura fittizia si dovrà disvelare presto...
martedì 18 giugno 2013
IL PD SPOSA IL RIGORE, BERLUSCONI RINGRAZIA
Eppoi si chiedono perchè Berlusconi non tramonta mai e mantiene una bella pericolosa percentuale di consensi!
Ditemi voi cosa ci sia di così formidabile, di così straordinariamente astuto da parte di Berlusconi nello sfruttare l'opposizone alla politica di rigore...
venerdì 14 giugno 2013
L'ITALIA NEL CAOS? NON SIA MAI, MEGLIO IL TRACOLLO MA BEN ORDINATO
Io mi chiedo: ma quando sarà l'ora di dire basta? Quando questi tutori dell'ordine politico che ci lanciano moniti per evitare che l'Italia finisca nel caos saranno pronti ad ammettere che il caos è l'unica via d'uscita da una situazione che ci porta invece ordinatamente verso il tracollo totale?
Mi chiedo perchè l'umanità tende sempre verso le credenze irrazionali tanto da non sottoporre ad alcuna verifica sperimentale le scelte di natura collettiva...
giovedì 13 giugno 2013
CHE SIGNIFICA "VIVERE AL DI SOPRA DEI PROPRI MEZZI"?
Oggi, mi soffermerò sul significato dell’espressione molto
abusata da qualche anno a questa parte, che dice che nei decenni passati siamo
vissuti al di sopra deI nostri mezzi.
Come tutti dovrebbero sapere, il circuito economico si
articola nelle tre fasi della produzione, dello scambio e del consumo. Una
merce viene prima prodotta, poi nella gran parte dei casi viene venduta
scambiandola con denaro e poi chi l’ha acquistata la consuma...
mercoledì 12 giugno 2013
DECRETO DEL FARE? MI PARE MANCHI IL COMPLEMENTO....
Che brutta questa espressione del decreto del fare che il governo sta preparando. Decreto del fare, ma che uso fa Letta dell'italiano, e quale sarebbe poi il messaggio, che fare cose è meglio che non farle? Tipo uccidere i propri simili, essere dei serial killer efficienti? Possibile che il potere comunicativo somigli a quello di un bimbo di diciotto mesi che ha appena imparato i primi rudimenti del linguaggio, e che dice alla sua mamma "io mangiare"?
Vabbè, oggi mi sento altruista, e così regalo (a gratise...) un nome più appropriato "decreto del fare schifo": almeno qualcosa così comunica davvero!
lunedì 10 giugno 2013
MA I DIVORZIATI SI SONO FORSE RISPOSATI?
Dal 1981, ad opera dell'allora ministro del tesoro Beniamino Andreatta, si operò il divorzio della Banca d'Italia dal tesoro...
venerdì 7 giugno 2013
SIAMO GIA' FUORI DALL'ORDINAMENTO COSTITUZIONALE MA I GIORNALISTI NON LO SANNO ANCORA
Il nostro quasi novantenne Presidente Napolitano ha ieri
infine confessato, per lui questa costituzione non va, e va rivista al più
presto. Opinione questa perfettamente lecita, ma non per il capo dello stato
che avrebbe al contrario il compito di difenderla in maniera intransigente, e
pertanto ci si aspetterebbe che egli avesse almeno il buon senso di tacere...
martedì 4 giugno 2013
DELLA SALVAGUARDIA DELLA COSTITUZIONE NON IMPORTA NIENTE A NESSUNO?
Certo, il post precedente sta sul blog solo da mezza giornata, ma come spiegare l'avere ricevuto solo nove contatti e nessun commento, di fronte ai quasi duecento contatti del post allusivamente intitolato "I seni della Jolie"?
Vorrei segnalarlo a quelli della democrazia del web, se ci affidiamo a questo genere di strumenti, avremo un sistema voyeristico-pruriginoso come momento fondamentale di crescita della democrazia?
Insomma, stiamo in questa situazione. Napolitano si è assunto il compito di svolgere un ruolo di supplenza nei confronti di forze politiche da lui stesso considerate inconcludenti, non astenendosi dal fustigarle nella maniera più netta ed inequivocabile.
Ora, tali prerogative che sono state giustificate da uno stato emergenziale, vengono richieste a quello stesso parlamento in cui la neomaggioranza è appunto costituita da questi partiti accusati delle peggiori nefandezze.
Se due più due fa quattro, ciò comporta che la revisione costituzionale è voluta da un solo soggetto, il Presidente Napolitano il quale chiede per lo stesso ruolo che riveste protempore, prerogative ampliate rispetto all'attuale testo costituzionale.
MI chiedo se tutto questo non richiama scenari golpisti. Apparentemente, un soggetto istituzionale approfitta della debolezza delle forze politiche affidando a queste stesse la progettazione di un nuovo quadro istituzionale.
Ma la gestione di una nuova fase costituente non può essere affidata a quegli stessi politici che vengono ritenuti (paradossalmente da sè stessi) colpevoli del degrado in cui versa il nostro paese, con tutta evidenza, costoro non possono che decidere quanto serva loro per prolungare la loro agonia. Se ci vuole una nuova fase costitutente, la premessa è che costoro vadano a casa, o almeno siano messi in minoranza. Finchè tutto questo non avverrà, l'avvio di una fase costrituente costituisce un tentativo golpista, il disperato gesto di un ceto politico che bada esclusivamente alla propria sopravvivenza.
Possibile che della nostra costituzione non importa niente a nessuno?
lunedì 3 giugno 2013
CHE BRUTTO CLIMA GOLPISTA!
Al nostro Presidente, che raccomanda ai partiti di non essere inconcludenti, vorrei ricordare che c'è peggio dell'essere inconcludenti, concludere cose sbagliate, magari per colpa inconsapevole, o magari per dolo, per scelta consapevole.
Lo dico in particolare riguardo alla questione delle riforme costituzionali in cui temo che si stia creando un clima golpista...
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