lunedì 14 settembre 2015

DELIRIO MEDIATICO IN EUROPA

Viviamo ormai in pieno delirio mediatico...


Orban vuole ad ogni costo impedire l'accesso dalla Serbia di migranti, e mette delle strutture di delimitazione inutili, in quanto facilmente superabili, e per questioni che non riguardano che di striscio il suo paese, visto che in Ungheria non vuole andare a vivere neanche mezzo profugo.
Tuttavia, tali atti, invece di essere definiti come strampalati, vengono invece bollati come nazisti quando sembra ovvio che ogni stato debba delimitare il proprio territorio, anche con mezzi che ne impediscano l'attraversamento se tale pericolo esiste. In assenza, semplicemente non esiste un territorio statale e non esiste quindi neanche lo stato. D'altra parte, gli stessi USA hanno fatto qualcosa del genere al confine col Messico, e i vari corrispondenti tra cui brilla per oscenità la Botteri, non hanno mai definito il governo USA come nazista. 

L'Australia fa anche di peggio, avendo deciso di confinare tutti i migranti in un'isola a ciò destinata per poi rinviarli da dove provengono: se il governo ungherese conduce una politica nazista, vorrei per coerenza che i media definissero allo stesso modo il governo australiano. Faccio per inciso notare che la densità di popolazione in Australia è di almeno un ordine di grandezza inferiore a quella europea.
 
Nello stesso tempo, la Merkel ha dato un poderoso contributo all'aumento del flusso di migranti, ed ora addirittura per la prima volta sospende l'attuazione del trattato di Schengen, causando così una reale emergenza umanitaria per questo flusso impetuoso che viene improvvisamente e senza nessuna misura organizzativa bloccato senza curarsi della localizzazione dei profughi.
Un comportamento così irresponsabile e contraddittorio avrebbe dovuto provocare un vero e proprio sdegno generale con un adeguato riscontro anche sui media, portando alla richiesta di dimissioni di un simile buffonesco personaggio. Invece, leggo che le si chiede di trovare la soluzione a livello europeo, come se ella fosse il capo assoluto dell'Europa dalle cui labbra sarebbe logico pendere. 

In sostanza, la reazione mediatica a un comportamento così assurdo ed inqualificabile, invece di portare ad una corrente anti-Merkel a livello paneuropeo, porta ad una conferma del suo ruolo da protagonista assoluta. 

Seppure da tempo molto critico rispetto all'andamento politico nell'occidente, mai avrei pensato di dovermi confrontare con una situazione di questo genere, da dilettanti allo sbaraglio da parte dei politicanti del tutto inadeguati al loro ruolo, di fronte ad una platea di cittadini che malgrado tutto, si fanno manovrare tramite una suggestiva foto o richiami ed accostamento storici discutibili, mentre si vede sempre più assottigliare il numero degli europei ancora in grado di usare un minimo di logica davanti ad eventi così storicamente rilevanti.

2 commenti:

  1. La Merkel è decisamente schizofrenica, evidentemente è in balia dei sondaggi di opinione, leggi simpatia, Orban non sarà un nazista ma decisamente troppo nazionalista si e noi?

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  2. Ciao Zefirina benvenuta!
    Orban tenta di fermare l'acqua con le mani, vedrai che presto gli USA lo faranno fuori. Noi dovremmo imparare prima di tutto a capire cosa succede, ma in questo, dispero purtroppo, vedo che siamo in balia dell'ultima sollecitazione mediatica.

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