lunedì 12 ottobre 2015

MARINO, PD ED ALTRI DISASTRI

I sinistri, tipicamente SEL che sta anche nel consiglio comunale di Roma, si stanno rapidamente schierando con Marino, badate bene, dopo averlo mollato solo pochi mesi fa, il che, forse non se ne rendono conto, significa sconfessare il proprio comportamento. 

C'è però qualcosa di più grave, il fatto che questo prendere posizione su una questione che riguarda due parti antagoniste, ma entrambe dello stesso partito, il PD, prefigura cosa diventeranno le nuove elezioni comunali...

Significa per chi non l'avesse capito, e mi pare che da quelle parti non l'abbiano proprio capito, che il PD le vincerà in ogni caso, sia che il PD le vinca davvero, sia che le perda a favore della lista che Marino dichiara di volere presentare. 

Così, SEL e gli altri che sembrano stare sulle stesse sue posizioni, diventerà ininfluente, inutile, e come tale da non votare: è così difficile da capire? 

Ciò è particolarmente grave, in quanto l'unica cosa davvero importante oggi è la distruzione del PD, il male assoluto della politica, lo strumento effettivo tramite cui ci stanno rubando ogni forma di sovranità, stanno distruggendo la costituzione uscita dalla resistenza, stanno insomma consegnando la nostra patria con le mani e i piedi legati ai poteri finanziari internazionali.
Nel PD convivono molti differenti tipi di piddini, ma ciò non toglie che, pur nelle differenze, son tutti piddini. Anche Marino è piddino fino al midollo, e sarebbe un disastro salvarlo, potrebbe farsi strumento di nuove mafie, di nuovi interessi geopolitici, che probabilmente neanche capirebbe.

Si tratti di Renzi, si tratti di Bersani, si tratti di Marino, non vi fate ingannare, sono tutti piddini, tutti da distruggere politicamente, in modo che smettano di nuocere all'Italia ed a noi stessi.

Nessun commento:

Posta un commento