mercoledì 19 agosto 2015

L'ISIS, UN COMODO SPAURACCHIO PER LE ISTUPIDITE POPOLAZIONI OCCIDENTALI

Tempo fa, riflettevo sui filmati di decapitazioni diffuse dall'ISIS, e mi chiedevo perchè mai i mass media occidentali li rilanciassero così insistentemente.
 
Riflettevo appunto sul fatto che prestarsi a dare voce e visibilità all'ISIS finiva col costituire un'oggettiva forma di complicità, permettere al tuo nemico di mostrare alla tua popolazione quanto sia terrificante, e quindi temibile e pericoloso, installando tra la gente comune una forma di soggezione verso di loro. 

Oggi, a seguito della decapitazione dell'ex-direttore del centro archeologico di Palmira sempre da parte dell'ISIS, e considerate le numerose forme di documentazione del contributo USA alla stessa costituzione, finanziamento, armamento e quindi sostegno attivo ad ISIS, ho avuto una folgorazione...



 
Cosa c'è di peculiare in questo ennesimo crimine perpetuato dall'ISIS? C'è la sua assoluta gratuità, uccidere un vecchio di 82 anni, ormai pensionato, che non poteva costituire da nessun punto di vista un avversario, un ostacolo all'avanzata dell'ISIS. Ecco, tale gratuità significa che si tratta di un assassinio con una forte valenza simbolica, ci fornisce un ulteriore elemento di malvagità dell'ISIS, uccidere un vecchio inerme solo per dimostrare la propria potenza, ma sopratuttto al propria malvagità, e la malvagità dell'ISIS è proprio il messaggio che gli USA vogliono che sia propagato urbi et orbi. 
 
Molte volte sentivo i commenti mi pare molto ragionevoli e motivati di coloro che sostenevano l'alta qualità tecnica di tali filmati, la loro evidente efficacia nel giungere agli scopi voluti, quello appunto di imporsi all'opinione pubblica occidentale come simbolo del male, del terrore assoluto.
Chi, mi chiedo, ha questa estrema padronanza del mezzo, chi affida giorno dopo giorno il successo della sua politica imperiale se non proprio gli USA? Non siamo forse bersagliati giornalmente su TV di ogni genere con i mezzi audiovisivi più svariati se non proprio la macchina mediatica formidabile degli USA? 

Gli USA hanno fondato l'ISIS perchè era necessario realizzare il nemico perfetto, quello malvagio e crudele, capace di ogni atrocità, quello che non smette di minacciare da un giorno all'altro di bivaccare a piazza S. Pietro come luogo simbolico dell'occidente. Insomma, io ipotizzo che i filmati sono prodotti in prima persona dalla macchina mediatica USA.
 
In effetti, di attività terroristica se n'è vista relativamente poca in occidente, e men che mai da noi, qui in Italia, ma il punto non è realizzare gli attentati, ma minacciarli, anzi il minacciarli senza realizzarli è ancora meglio, dimostri che non solo ti devi affidare a loro, a questo mondo sempre più malsano dell'intelligence a guida USA, capace delle atrocità più impensabili pur di raggiungere i propri scopi, ma che fai bene ad affidarti, tant'è che essi riescono a salvarci dal male assoluto. 

Questa vicenda dell'ISIS costituisce così un caso da manuale di biopolitica, della capacità dell'impero di condizionare le nostre convinzioni nel profondo, facendoci accettare i soprusi più evidenti pur di non rimanere privi dello scudo USA contro il male assoluto.

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