mercoledì 26 ottobre 2016

IL SERVILISMO DI RENZI VERSO GLI USA E L'ACCOGLIENZA VERSO I MIGRANTI

Perchè il governo Renzi è il governo peggiore che si possa immaginare? 
Perchè Renzi non sa l'inglese e diventa ridicolo quando lo parla? 
Perchè non vuole ridurre gli stipendi dei parlamentari? Perchè invece di combatterla, asseconda la corruzione e l'evasione fiscale?


Questi che ho elencato rappresentano un breve sunto delle motivazioni che la gran parte degli antirenziani manifestano per spiegare il loro punto di vista politico.
Il tragico di tutto questo, è che tutte queste motivazioni costituiscono la tragica conferma di un sostanziale analfabetismo politico degli Italiani. 


Sì, è giusto e doveroso opporsi a Renzi, ma la motivazione veramente fondamentale e prioritaria è costituita dalla sua posizione nei confronti degli USA e dei suoi poteri ufficiali e di fatto che tanto condizionano la vita su questo pianeta divenuto ormai maledettamente stretto.


Oggi più che mai il discrimine è rappresentato da un gruppo dirigente americano e pertanto globale che ci costringe ad un ordine ingiusto, punitivo verso i deboli della terra ed in definitiva masochista e suicida, quindi autolesionista perchè porterà ineluttabilmente se non sconfitto allo stesso crollo di ogni forma di convivenza civile, mettendo a serio rischio la stessa sopravvivenza dell'umanità. 


Renzi rappresenta appunto l'emblema stesso del servilismo cieco e quindi stupido verso i padroni del mondo, verso un ordine che ha già determinato una concentrazione della ricchezza in pochissime mani mai vista prima nella storia dell'umanità e che ai fini di ulteriore arricchimento di questi cha siamo ormai costretti a chiamare mentecatti vista la futilità dell'obiettivo che ne muove le azioni e ne determina le scelte e i rischi enormi a queste connessi, non esita neanche ad agitare l'ipotesi di un terzo conflitto mondiale in cui non si esclude neanche l'uso degli ordigni nucleari.
Non esiste paese più servile dell'Italia verso gli USA verso cui manifestiamo zero autonomia, dove il capo del governo invece di vergognarsene, ostenta come titolo di merito l'appoggio di Obama alle sue politiche.
Perfino quell'incapace totale di Hollande, certamente ben più stupido di Renzi, manifesta forme di distanziamento dagli USA a causa della tradizione sciovinista dei francesi.
Ora sentivo alla radio che perfino la Spagna è in grado di compiere scelte in opposizione agli USA, visto che permetterà a navi da guerra russe di potere approdare in Spagna a rifornirsi di carburante.

Vi prego adesso di compiere un accostamento.
Riprendiamo quindi il tema delle migrazioni.
Iniziamo da qui, vi è quindi chiaro che l'Italia è rimasto l'unico ed ultimo paese europeo che non solo non rifiuta l'accoglienza dei migranti, ma che addirittura ne sollecita l'arrivo andandoli a raccogliere in prossimità delle coste del versante sud-orientale del mediterraneo? 


Voi che non esitate a definire razzisti coloro che si oppongono a quest'accoglimento indiscriminato per cui si predispongono speciali privilegi mai previsti per gli stessi cittadini italiani in condizioni simili di bisogno, vi rendete conto che tale scelta sarà presto ingestibile perchè il serbatoio umano da cui questo flusso di persone arriva è praticamente inesauribile e che esso cresce anno dopo anno? Che il nostro territorio è già di per sè intensamente popolato e che stipare altre centinaia di milioni di persone in un territorio di poco più di trecentomila chilometri quadrati è del tutto impossibile? 


Ogni scelta politica deve fare i conti non solo con la gestione del presente, ma con la prevedibile prospettiva futura.
Quando da centinaia di migliaia di persone l'anno, gli arrivi diverranno milioni o decine di milioni cosa farete, quelle stesse navi che oggi usate per trasportare in sicurezza i migranti, saranno armate ed usate per uccidere quelle povere persone per impedirle di giungere anche loro da noi? Io non posso dialogare con chi non mi sa dire cosa si farà quando questo flusso diverrà ingestibile, e lo diverrà per la scelta deliberata di andarli a prelevare praticamente da casa loro. La responsabilità dei loro viaggi è loro o è nostra e delle nostre assurde scelte? E di conseguenza, i migranti morti nel tentativo di giungere qui sono responsabilità di chi o compie o comuqnue sostiene questo tipo di scelte.
 

Si tratta quindi di una scelta deliberata e nello stesso tempo assurda di cui tutti i responsabili, anche voi che passivamente vi beate di essere buoni e misericordiosi, risponderanno davanti al tribunale della storia, se non prima davanti ad un tribunale rivoluzionario. 

Dall'altra parte, abbiamo una situazione internazionale già mutata, il fronte tedesco capeggiato dalla Merkel ha già cambiato le proprie scelte, e grandi paesi mediterranei come la Francia e la Spagna che avrebbero tutti i mezzi per raccogliere i migranti e portarli nei propri porti come facciamo noi, se ne guardano bene. Nessun paese ormai pratica un trattamento verso i migranti che somigli anche lontanamente a ciò che fa il nostro governo. 

Se quindi chi in Italia si oppone a questa politica merita di essere indicato come razzista, si dovrà gioco forza concludere che l'intera popolazione francese, l'intera popolazione spagnola, in poche parole l'intera popolazione europea è razzista.


Chi in realtà è rimasto in prima fila ad applaudire l'Italia di Renzi? Chi se non il capo della nazione imperiale, chi se non Obama ha elogiato questa accoglienza da parte dell'Italia? 


Vi chiedo a questo punto di tirare le somme, e di concludere che quando assecondate questa accoglienza (come dissi in un precedente post, massimo rispetto per chi accoglie a casa propria, qui parliamo di sostenere una certa politica di accoglienza da parte della propria nazione, da cittadino ed elettore, non ha nulla a che vedere con l'atteggiamento strettamente personale), assecondate una politica portata avanti dagli USA di cui Renzi rappresenta il fedele e servile esecutore, assecondate un piano globale portato avanti dai potenti della terra, vi fate quindi complici di un piano criminale. Non voltatevi da un'altra parte ignorando quanto scrivo, se ho torto, controargomentate, sennò prendete coscienza delle terribili implicazioni delle vostre scelte di cui magari siete così stupidamente orgogliosi. 

Trovo questa incomprensione totale di come scelte che sembrano buone, siano nei fatti distruttive, tragica, e credo pertanto di avere il diritto/dovere di sollecitare una vostra riflessione meno superficiale su queste questioni.

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