venerdì 7 maggio 2010

GIANNI LETTA POTREBBE ESSERE IL PROSSIMO DELLA LISTA

Nelle vicende ormai note come quelle della cricca, cioè del gruppo sorto all’ombra della Protezione civile, con funzioni determinanti svolte da Anemone e da Balducci, e in cui ha poi finito per essere coinvolto Scajola nella nota vicenda di questi giorni a proposito dell’acquisto della sua abitazione, sembra inserirsi un ulteriore elemento di novità, il nome di un importante prelato vaticano fatto dall’autista di Balducci. Insomma, sembrerebbe proprio che il Vaticano sia pienamente coinvolto in queste vicende, soprattutto per la realizzazione del sottopasso ai tempi del giubileo. Se questa notizia fosse confermata, non credo che ci siano dubbi sulle conseguenze che si possono ipotizzare, un’ulteriore trave caduta sulla stessa Chiesa Cattolica e su Ratzinger, il cui papato si prospetta sempre più infausto. Io però andrei un passo più avanti. Consideriamo che questo colpito dalle inchieste è un gruppo di fedelissimi di Berlusconi, potremmo dire il suo zoccolo duro, persone che devono al premier tutto. La Annunziata ipotizzava all’ultima puntata di “Annozero” che questo gruppo avesse anche la funzione di permettere a Berlusconi una totale autonomia finanziaria senza dovere transitare dal Tesoro, ed essere sottoposto dai controlli previsti. Chi manca ancora all’appello dei suoi fedelissimi? I pochi finora rimasti fuori sono pochi, e tra questi spicca Gianni Letta, potente sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Se adesso consideriamo gli strettissimi rapporti tra questo personaggio politico e gli ambienti vaticani, chiunque può fare due conti, ed ipotizzare un suo possbile coinvolgimento in tali inchieste. E’ obiettivamente difficile credere che il personaggio notoriamente considerato l’uomo politico più influente negli ambienti ovattati della curia romana, forse in assoluto il più fidato collaboratore di Berlusconi, vero protettore politico di Bertolaso e della sua Protezione Civile, sia rimasto fuori da tali affari di dubbia natura e liceità. Trovo inverosimile che una eventuale tresca avvenuta tra due potentati che hanno in questi anni ripetutamente utilizzato il suo ruolo di mediatore, abbiano in questa occasione potuto bypassarlo, escluderlo dal patto più o meno scellerato sottoscritto. Se tutto ciò è venuto fuori davvero da un gruppo di potere rivale, e molti sussurrano il nome di Tremonti, allora si può prevedere che anche Gianni Letta possa finire sotto il loro fuoco. E’ solo un’ipotesi, ma comunque un’ipotesi del tutto verosimile.

6 commenti:

  1. Altroché se è verosimile!

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  2. Hai ragione... è solo un'ipotesi, una deduzione, se vogliamo. O anche solo il risultato di una fervida immaginazione.
    Ma non credo sia un caso se è proprio a lui che ho pensato nel momento in cui lo scandalo si è esteso, passo dopo passo, a Verdini, Scajola, Lunardi...

    Gianni Letta è senza ombra di dubbio l'uomo più potente nell'intera compagine governativa. Per certi versi lo è anche più di Berlusconi stesso. Ed è l'unica persona in grado di dettare de facto l'agenda politica del governo e della maggioranza. Con l'assenso silente del premier in carica.

    Può non c'entrare nulla? Sicuramente. Ma il suo ruolo, le deleghe che ha stretto in mano e quel suo essere trait-d'union informale tra governo e apparati governativi (Protezione Civile in primis) lascia il diritto anche di partorire qualche ipotesi "maligna"...

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  3. Come fai ad occuparti sempre delle brutezze di questo mondo... aprendo il tuo blog la prima immagine è stato il quadro del Tiepolo... sono partito per un altro mondo...
    E quando ho letto Gianni Letta... mi sono chiesto? letta chi? Che quadro ha dipinto, che musica ha composto, che romanzo a scritto...?
    Cosa ha fatto per rendere il pianeta più "godibile"
    Perchè occuparsi sempre della gente più brutta?
    Boh!
    mirco

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  4. Beh, ho pensato di rispondere solo a Mirco, perchè con gli altri mi pare che siamo abbastanza d'accordo. Bene Mirco, sai che la tua osservazione mi ha colpito? Purtroppo, il punto mi pare stia nel fatto che siano loro ad occuparsi dinoi. La gente che ama il potere è sicuramente la più dannosa, sta ad occuparsi della vita degli altri, perchè evidentemente la propria proprio non gli basta. Così, possiamo anche ignorarli, ma temo che sarà difficile ignorare gli effetti negativi del loro interessamento mai richiesto.

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  5. Il mio commento è nato dall'aver poco prima letto una frase che mi aveva... Se nessuno parla mai di cose meravigliose, come fanno ad accadere le cose meravigliose...

    mirco

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