tag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post7850480089617168..comments2023-07-19T12:30:20.928+02:00Comments on SITO DELL'IDEOLOGIA VERDE: POLITICA, LIBERTARISMO E '68Vincenzo Cucinottahttp://www.blogger.com/profile/18184543762214806551noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-47624690978730604692011-03-02T16:22:07.903+01:002011-03-02T16:22:07.903+01:00"... ecologia sociale, biodiversità, contro l..."... ecologia sociale, biodiversità, contro la monocultura della mente e delle multinazionali." Vandana Shiva<br /><br />buon lavoro e buona vita!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-40706168962779586002011-03-02T15:28:18.387+01:002011-03-02T15:28:18.387+01:00@Paola
Sul secondo, è già da un po' che ci lav...@Paola<br />Sul secondo, è già da un po' che ci lavoro, ma sarà più "tradizionale", cioè pochi concetti decisivi sviscerati il più possibile. E' periodo di grandi letture questo, voglio confrontarmi più puntualmente con quanto già esiste in materia, con esplicite citazioni, ove richiesto.<br />I video li volevo invece realizzare per il libro che ho già pubblicato, ma la cosa si è rivelata un po' più complessa di quanto credessi, perchè praticamente devo scrivere...la sceneggiatura. Questo significa riscrivere quella parte del libro che voglio esporre, un vero lavoraccio. <br />E tutto questo deve conciliarsi con tutto il resto della mia vita, che è già abbastanza incasinata di per sè. Risultato, i tempi si dilatano più di quanto vorrei.Vincenzo Cucinottahttps://www.blogger.com/profile/18184543762214806551noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-29605146373659163122011-03-02T13:52:35.739+01:002011-03-02T13:52:35.739+01:00Sul secondo libro? A presto allora.Sul secondo libro? A presto allora.Paola D.https://www.blogger.com/profile/17484761365412615988noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-370255716925912172011-03-02T07:46:39.771+01:002011-03-02T07:46:39.771+01:00@Angie
Temo di non essermi spiegato a sufficienza....@Angie<br />Temo di non essermi spiegato a sufficienza. <br />Su destra e sinistra, non dipende certo da me se ci sia ormai tanta confusione. Io lo so di essere di sinistra, che per me significa semplicemente stare dalla parte dei più deboli, ma devo prendere atto che ognuno usa questi termini come crede: non si tratta di una scelta, ma di una constatazione. <br />Ciò che invece non sono riuscito a comunicare è che porre la questione tra individuo e comunità come un problema di scelta non ha senso. Ciò che io sostengo è che la comunità viene "inevitabilmente" per prima, e tutto ciò che dobbiamo fare è prenderne atto. Se quindi voglio valorizzare le individualità, devo lottare contro questo dato di partenza che ci fa conformisti, che tende ad omologarci. La fregatura dei liberali sta proprio in questo, dando per scontato l'esistenza di individui liberi e razionali, non predispone mezzi perchè ci si possa difendere da chi, a causa del possesso di mezzi adeguati, può conformare gli altri ai propri interessi. In questo, è centrale il concetto di mercato, mercato delle merci, mercato del lavoro, mercato del voto, e perfino mercato delle idee, anche di quelle che riguardano le nostre scelte più intime. <br />Ecco, la versione oggi imperante di libertarismo potrebbe essere resa con la metafora dell'accesso al mercato delle idee: ho diritto di entrare in questo mercato e decidere io cosa scegliere. Il punto è che il mercato è inevitabilmente truccato sin dall'inizio, che non basta credere di scegliere liberamente perchè invece non si scelga in base a comportamenti eterodiretti.Vincenzo Cucinottahttps://www.blogger.com/profile/18184543762214806551noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-9141812809539898442011-03-02T07:31:02.550+01:002011-03-02T07:31:02.550+01:00@Paola
Ma come, io difendo con le unghie e con i d...@Paola<br />Ma come, io difendo con le unghie e con i denti la mia privacy, e tu vorresti che mettessi la mia foto? :-D <br />Se riesco a realizzare dei video sul mio libro però, lì la faccia ce la metto :-DVincenzo Cucinottahttps://www.blogger.com/profile/18184543762214806551noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-65191415968661519712011-03-01T23:56:26.460+01:002011-03-01T23:56:26.460+01:00Mamma mia! Da dove cominciare? Forse dal fatto che...Mamma mia! Da dove cominciare? Forse dal fatto che anche il libertarismo, come il liberismo (ingannevole in modo reazionario non progressista, quest'ultimo, perché dove si permetta la libera concorrenza - in un mercato non libero perché dominato dal dio denaro - si produce oltre l'esigenza da una parte e in scarsità dall'altra, facendo diventare diseguali i consumi, visto che come dici tu non nasciamo liberi; l'economia si fonde con la politica... ed è qui che subentra lo Stato, e quindi potere in mano a pochi) è antecedente al fatidico '68: quello che si è voluto - per eccesso - è stato cercare di abolire certe proibizioni, ma il permissivismo - come stiamo vedendo - non è prerogativa della sinistra... <br />Le uguaglianze devono comunque stare alle diversità di ognuno, che non vuol dire individualismo: vuol dire, secondo me, rispetto (dell'essere umano degli animali della terra eccetera), quindi autogestione e collettivismo (scambio e condivisione).<br />Ora: se per te non esiste più la classica distinzione tra destra e sinistra (cioè tra chi appoggia il capitalismo e chi invece è per il bene comune), si rischia di cadere in contraddizione dire che bisogna stare da una parte o dall'altra, o stiamo cercando nuovi termini per definire le divisioni? Senza contare che esiste anche un libertarismo (sociale) liberale - tendente a destra, e uno anarchico tendente a sinistra... che non vuol dire "mancanza di regole", bensì assenza di proprietà poteri militari trinità religiose etc.etc.<br />Per tornare al contesto dei giorni nostri e l'attuale questione etico/morale: disonestà e corruzione possono annidarsi ovunque, ma non si tratta di schierarsi (con comportamenti solidaristici) verso una parte piuttosto che dall'altra, quanto di stabilire una "disciplina" delle istituzioni, che è diversa dalla responsabilità dei soggetti (sebbene anche di questo ne debbano alfine rispondere).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8579103677097075634.post-21006135901663294712011-03-01T15:55:35.818+01:002011-03-01T15:55:35.818+01:00Grazie per aver rievocato il sessantotto a cui son...Grazie per aver rievocato il sessantotto a cui sono legata, oltre che da motivi ideologici, da motivi affettivi: era la mia giovinezza, io vi sono vissuta a cavallo: ho sperimentato il prima e il dopo,è stato un tumulto che ha coinvolto il mio essere interamente. Adesso non ho ancora la freddezza per giudicare se ciò sia stato un bene o un male, certo è stato un passaggio necessario che forse ha poi debordato ed ha portato in ultima analisi alla perdita di certi valori e ad un libertarismo eccessivo, comunque condivido quanto affermi nell'ultima parte del tuo post:<br />" gli uomini non nascono liberi, la libertà devono conquistarsela, e tale conquista non è un fatto che possiamo dare per scontato. Ne consegue che la libertà non può costituire un principio normativo, e il fine della politica non è quindi quello di declamarla, ma piuttosto quello di PORRE LE CONDIZIONI PERCHE' I SINGOLI INDIVIDUI POSSANO PIU' AGEVOLMENTE CONQUISTARLA."<br />(perchè non metti qualche tuo foto nel profilo?<br />non riesco a dialogare con te, perchè non riesco a immaginarti.)Paola D.https://www.blogger.com/profile/17484761365412615988noreply@blogger.com