sabato 19 luglio 2014

SENTENZA RUBY E BERSAGLIO MOBILE DI MENTANA

Ma che indegno teatrino ieri sera a "Bersaglio mobile"! ...

Vediamo, cominciamo da Ferrara & co., che pretende di utilizzare questa sentenza addirittura per cambiare il giudizio storico su Berlusconi e rilanciare la tesi del complotto giudiziario contro di lui. 
La cosa è naturalmente infondata ed anzi anche vergognosa (potrei dire che Ferrara tiene famiglia) perchè evidentemente pretestuosa. Tuttavia, non mi sorprende e quindi non mi scandalizza, costoro continuano sulla stessa linea sostenuta per decenni, e quindi scontata. 

Un po' meno scontata mi appare la parte recitata da Travaglio che si esercita in un esercizio acrobatico per continuare a picchiare duro su berlusconi, accettare la sentenza come sostanzialmente corretta e continuare a sostenere l'attività dlela procura di Milano. Insomma, Travaglio deve difendere il suo ruolo e quindi deve sostenere una cosa palesemente insostenibile, e cioè che è tutta colpa della legge Severino se Berlusconi è stato assolto. Lasciando da parte la questione legata al reato di concussione che è proprio quello che è stato oggetto di modifica legislativa, rimane la questione del reato di prostituzione giovanile. I giudici affermano apparentemente e salvo smentita nelle motivazioini che leggeremo prossimamente, che Berlusconi non è colpevole perchè non sapeva che Ruby fosse minorenne. Travaglio è d'accordo? Io no, a me pareva che invece l'onere di accertarsi della maggiore età sia dovuto da parte di chi voglia fare sesso. Non è che il reato si consumi solo quando si accerti che l'imputato sapeva con certezza, ma basta soltanto che egli non abbia intrapreso tutte le iniziative necessarie all'accertamento, omettere di accertarsi configura già il reato. Da questo punto di vista, questa sentenza ha aspetti sconcertanti. 

Per carità di patria, tacerò sulla Zanardo, che è sembrata impegnata a tempo pieno ad autosponsorizzarsi, esibendo questo suo difendere in ogni caso le donne: all'anima dell'obiettività allora (magari ci sarà qualche maschio che farà la cosa simmetrica, vedi che risultato favoloso che si ottiene)!

In ogni caso, c'è chi in questa trasmissione ha giocato un ruolo ancora più vergognoso, cioè i due giornalisti de "LA7", il conduttore Mentana e ancora di più Formigli. 
Trovo così vergognoso il loro comportamento perchè sostiene una tesi chiaramente funzionale a quella che a molti di noi appare come una manovra premeditata per giungere a questa assoluzione in funzione delle scadenze politiche che abbiamo di fronte, in particolare quella legata al famoso patto del nazareno. 
Formigli lo interpreta nella maniera più netta. Il suo tipo di equilibrismo deve assecondare la strategia del Quirinale di dare ossigeno a Berlusconi quanto basta per mantenerlo in vita, ma non di più, affinchè rimanga vivo sì, ma sia inoffensivo. 
Cosa ti inventa allora il Formigli?  Egli difende innazitutto la sentenza (magari è stata suggerita da un suo potente sponsor...), che egli considera ineccepibile, e così difende i giudici che hanno fatto ciò che fa tanto comodo a chi comanda in Italia, ma nello stesso tempo la derubrica a evento puramente giudiziario, continuando a difendere la campagna di stampa poderosa soprattutto da parte del gruppo politico di Repubblica, e pretendendo al di là di ogni ragionevolezza che era tutto giusto, che non è cambiato insomma nulla tranne sul punto dell'assoluzione. 

La conclusione della trasmissione è che con questa sentenza si dimostra l'indipendenza della magistratura, visto che a volte Berlusconi viene condannato e a volte assolto. La tesi è davvero strampalata, perchè l'indipendenza non sta nel dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma nel fatto di sapere giudicare senza tenere conto delle esigenze della politica. 
Ora, mi pare che al contrario ciò che esce davvero a pezzi da tutto questo è proprio l'indipendenza della magistratura che caso strano sembra sempre giudicare in un modo che è funzionale a certe strategie del Quirinale. Non dubito che si tratti di una semplice coincidenza, ma che coincidenza però!!!

4 commenti:

  1. Lorenzo, come al solito la butti in caciara, come se visto che lo fanno tutti, un reato smette di essere tale.
    Hai uno strano rapporto coi miei post, li usi strumentalmente per dire quel che ti passa per la testa senza curarti neanche minimamente di entrare nel merito delle mie argomentazioni. Non ho ancora capito se ti comporti da troll professionale o se hai qualcosa di strano nella tua personalità.

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  2. Tutto interessante, ma del tutto OT. Te lo scrissi nel commento precedente, ma tu non capisci, finisci sempre OT ed ora m'hai proprio stufato, ti cancellerò prima ancora di leggerti

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  3. Non so se Mentana abbia problemi di ascolto e quindi l'invito ai protagonisti fosse finalizzato giusto perchè il litigio accadesse. I due non si sopportano e, a mio parere, si sono resi disponibili solo perchè nella vita reale non hanno occasione di raccontarsele, non scrivono sui rispettivi giornali per fingere di trascurare anche l'esistenza in vita l'uno dell'altro e quindi l'evento pubblico è l'unico (e attesissimo) momento per sfogare i sentimenti che bruciano il cuore. Sulle persone che derubricano la gravità di (extra)maggiorenni frequentatori di minorenni, ho notato che accade sempre quando i soggetti sono figli di altri. Di recente mi trovavo con alcuni conoscenti e uno di questi sosteneva che le ragazze oggi sono più mature, ormai hanno un età diversa ecc, poi la compagna ha raccontato il suo comportamento quando ha scoperto che la figlia di 13 anni (forse) ha il fidanzatino e come fosse prodigo nello spiegare alla figlia che il momento giusto per certe cose glielo deve dire lui. Sulla sentenza che definire coincidenza è bizzarro, mi domando solo cosa si possano dire i giudici di primo e secondo grado quando s'incontrano: cioè ridono uno dell'altro o ridono di noi?

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  4. Come dicevo, mi pare he non se ne salvi nessuno tra i partecipanti, tutti contro tutti, ma alleati contro la verità dei fatti, una verità evidentemente inconfessabile.

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